Anche se in apparenza potrebbe sembrare una vera e propria diavoleria, in realtà la french press è uno strumento piuttosto semplice da usare, a patto di seguire gli step necessari nella maniera corretta. Si tratta infatti di una particolare caffettiera a stantuffo che, come avviene con la Chemex, viene utilizzata per preparare il caffè senza la necessità di piazzarlo sul fornello, quindi riscaldando l’acqua a parte.
Noi oggi ci concentreremo sullo studio di questo strumento, sulle sue caratteristiche peculiari e su alcune nozioni importanti per conoscerlo al meglio. Se invece desideri scoprire come usarlo, ti consigliamo di leggere il nostro approfondimento su come si fa il caffè con la french press, così da passare direttamente al sodo e alla pratica sul campo. Prima di iniziare con la nostra guida, è importante sottolineare un aspetto: questo strumento è noto anche come caffettiera francese, sebbene abbia anche altri nomi, come “caffettiera a stantuffo” (coffee plunger o cafetière à piston).
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Caratteristiche e storia della French Press
Per l’estrazione, la cosiddetta caffettiera francese sfrutta uno stantuffo e dunque il metodo a pressione, che si usa anche con l’AeroPress. Si tratta di una macchina da caffè inventata dal designer italiano Attilio Calimani, nel 1929, e poi brevettata nel 1930. L’obiettivo era quello di semplificare il processo di preparazione del caffè, che all’epoca richiedeva metodi piuttosto elaborati.
La diffusione della french press prese il via soltanto a partire dagli anni ’50, per merito della commercializzazione da parte di una società francese, la Martin SPA. Per questo motivo, anche se italiana di origine, la caffettiera in questione prende appunto il nome di french press o pressa francese.
Questa caffettiera può essere quindi considerata come una sorta di precursore della moderna macchina per espresso, che ha subito diverse evoluzioni nel corso degli anni e oggi ci offre la possibilità di preparare una vera e propria tazza di caffè con pochi gesti. Come funziona? Il principio è molto semplice: una volta che il caffè macinato è stato inserito all’interno del cilindro, si aggiunge acqua calda e si lascia in infusione per alcuni minuti.
Trascorso questo tempo, sarà possibile premere il pistone verso il basso, generando la pressione necessaria per costringere il liquido a passare attraverso un filtro a maglie metalliche. Il risultato è un caffè lungo particolarmente versatile, dato che il suo gusto e la sua forza dipenderanno essenzialmente dal tempo di infusione. In altri termini, maggiore sarà il tempo di infusione, maggiore sarà anche la concentrazione della bevanda, ottenendo così un caffè con un gusto più o meno intenso.
Se invece desideri un caffè più leggero, non dovrai fare altro che accelerare i tempi di infusione, anche se di solito viene considerato un minimo sindacale di 4 minuti. Come puoi vedere, la french press garantisce una versatilità difficile da trovare in altre macchine per il caffè. Non a caso, si tratta di una peculiarità che l’ha resa così famosa nei decenni passati. Sebbene sia caduta un po’ nel dimenticatoio, negli ultimi anni sta tornando alla ribalta, soprattutto per merito dei giovani e di social come Instagram!
Che caffè si usa nella French Press?
Di solito la macinatura migliore per un caffè preparato con la french press ha una grana media o media-grossa. Considera che è molto importante rispettare questo criterio, evitando dunque di macinare troppo finemente o troppo poco la polvere. Per quale motivo? Se il caffè è eccessivamente fine, la bevanda tenderà ad essere imbevibile, a causa di un sapore davvero amaro. Al contrario, se il caffè è troppo grossolano, la bevanda mancherà di gusto e di aroma, risultando scialba.
L’ideale sarebbe ottenere una polvere non troppo fine e non troppo grossolana, con una granulometria simile a quella dello zucchero. Per quel che riguarda la tipologia di caffè, gli esperti consigliano di usare una miscela 100% Arabica, con un grado di tostatura leggero o chiaro-medio. Naturalmente il top sarebbe usare uno Specialty Coffee, ma solo se certificato, per ottenere un risultato da maestri. Inoltre, per aggiungere nuovi sentori al caffè, è possibile scegliere delle miscele Arabica arricchite da note al caramello e al cioccolato, oltre ai classici gusti leggermente fruttati, come quello all’arancia!
- Caffè Costadoro Macinato per Estrazioni Filtro caratterizzato da aromi intensi e bassa amarezza
- La tostatura più leggera e la macinatura più grossa sono adatti per caffè filtro, caffè americano o French Press
- Una miscela qualitativo 100% Arabica e Made in Italy
- La confezione in atmosfera protettiva, lo mantiene sempre fresco e ne aumenta la conservabilità
- Conservabilità: 24 mesi dalla data di produzione Modalità di conservazione: conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità
- Quantità consigliata per estrazioni filtro: 6g (1 cucchiaio) ogni 100ml di acqua
A cosa serve la French Press?
Oltre al caffè, la pressa francese può essere utilizzata per preparare il tè, gli infusi, per fare il latte e persino la cioccolata calda. Insomma, come ti dicevamo, hai la possibilità di contare su uno strumento incredibilmente versatile, e utilizzabile in molti modi diversi. In linee generali, la caffettiera a stantuffo può essere usata per filtrare qualsiasi bevanda, compreso ad esempio il latte vegetale. Per quel che riguarda il nostro “oro nero”, la french press viene usata per ottenere un caffè lungo “personalizzabile”, in base ai tempi di estrazione scelti.
Non si finisce qui, perché la french press permette anche di arricchire il caffè aggiungendo delle spezie durante la fase di infusione. Per farti qualche esempio pratico, molte persone aggiungono la curcuma, lo zenzero, la noce moscata o la cannella, magari aggiungendo anche un goccio di latte, usandolo al posto dello zucchero. Si può anche aggiungere un po’ di polvere di cacao, quindi – come puoi facilmente intuire – l’unico limite è l’immaginazione.
Conclusioni
Oggi abbiamo scoperto insieme tutto quello che c’è da sapere sulla french press, una caffettiera inventata in Italia e con una serie di caratteristiche uniche nel loro genere. Se sei un amante del caffè, e se stai cercando delle alternative per “variare il menù”, siamo sicuri che la caffettiera a stantuffo avrà acceso la tua curiosità, facendoti capire quante opzioni siano possibili grazie a questo strumento!
Ultimo aggiornamento 2023-11-29 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
