Oggi il mondo del caffè ci propone tantissime soluzioni, soprattutto per quel che riguarda i metodi di estrazione.
L’Aeropress e la French Press rientrano nella lista dei più popolari in assoluto, ma è evidente che fra i due sistemi esistono delle differenze, e non sono poche né banali. Noi oggi ci concentreremo sullo studio di queste ultime, mettendo in risalto le diversità che si celano dietro due strumenti che, negli ultimi anni, stanno conquistando una certa popolarità anche in Italia.
Si parte però dagli elementi che i due strumenti hanno in comune, ovvero la tecnica di estrazione del caffè che prevede l’utilizzo della pressione, generata tramite la spinta di uno stantuffo o pressa!
Cos’è e come funziona l’Aeropress
L’Aeropress è un dispositivo per la preparazione del caffè inventato nel 2005 da Alan Adler. Il caffè viene preparato utilizzando un pistone per forzare il passaggio dell’acqua calda attraverso i chicchi di caffè macinati. Il risultato è una tazza di caffè ricca e dal sapore pieno, che può essere gustata senza l’amarezza spesso associata ad altri metodi di preparazione, come la moka. Il bello dell’Aeropress è la sua semplicità: tutto ciò che serve è la pressa, un filtro e dell’acqua calda, oltre ovviamente alla polvere realizzata macinando i chicchi (possibilmente sul momento).
Il processo di estrazione è particolarmente rapido, al punto che bastano soltanto 60 secondi per portare a termine la preparazione della nostra bevanda. Non a caso, modelli come l’Aeropress Go vengono progettati per un utilizzo in mobilità, in viaggio di lavoro così come in vacanza. Sono infatti compatti, facilissimi da usare e danno la possibilità di ottenere un caffè molto aromatico, saporito e con un corpo pieno, ma decisamente più leggero rispetto al classico espresso. Ci sono altri vantaggi che conviene sottolineare, come un minore contenuto di caffeina.
Grazie all’Aeropress è possibile preparare una tazza di caffè in qualsiasi momento e ovunque, a casa o in viaggio, ed è dunque un must per le persone che devono lottare contro la tirannia imposta dalle lancette dell’orologio. Se desideri scoprire come usarla al meglio, ti consigliamo di leggere la nostra guida su come si fa il caffè con l’Aeropress!
Cos’è e come funziona la French Press
La French Press, nota anche come pressa francese o caffettiera a stantuffo, è un dispositivo per la preparazione del caffè inventato all’inizio degli anni Trenta. Si tratta sostanzialmente di un recipiente cilindrico dotato (ancora una volta) di uno stantuffo, e di un filtro posto nella parte superiore del recipiente. Per utilizzarla, si mettono i fondi di caffè nel bricco e si aggiunge acqua calda. Lo stantuffo viene quindi spinto verso il basso, forzando il passaggio dell’acqua attraverso la polvere macinata.
La pressa francese consente di ottenere un caffè con un sapore più intenso, poiché i fondi non vengono filtrati da filtri di carta come avviene con altri metodi di preparazione. La French Press è anche uno dei metodi di preparazione più semplici, il che la rende una scelta popolare per molti amanti del caffè lungo. Inoltre, questa caratteristica viene data anche dall’utilizzo di una macinatura della polvere con una granulometria leggermente più grossolana del normale (ma non troppo). Infine, è nota per via della possibilità di utilizzarla per personalizzare la “potenza” del proprio caffè lungo.
Questo fattore dipende essenzialmente dal tempo che impiegherai per l’estrazione della bevanda. Un tempo di infusione minore produrrà un caffè più leggero, mentre un tempo di infusione maggiore ti permetterà di ottenere una tazza di caffè più corposa e concentrata. Anche in questo caso, per approfondire come si fa il caffè con la French Press, ti suggeriamo di leggere la nostra guida dedicata!
Quali sono le differenze tra Aeropress e French Press?
Entrambi gli strumenti producono dell’ottimo caffè, tramite il sistema a pressione con lo stantuffo, ma presentano alcune differenze fondamentali. La pressa francese è un dispositivo relativamente semplice che consiste in uno stantuffo e in una caraffa cilindrica, con un filtro generalmente in metallo, con fori più larghi. La spinta dello stantuffo, comunque, pressa il liquido entrando a diretto contatto con la bevanda, dunque non genera una vera e propria forza di pressione all’interno della camera.
L’Aeropress è un dispositivo tecnicamente più complesso che, al contrario della French Press, utilizza la pressione dell’aria nel senso stretto del termine. Non a caso, aguzzando l’occhio, è possibile notare che – spingendo lo stantuffo – quest’ultimo non entra a diretto contatto con la superficie del liquido. In altre parole, l’Aeropress utilizza un vero e proprio pistone per generare pressione: di conseguenza, crea uno strato d’aria interno che provvederà alla spinta del liquido, con lo stantuffo che non entrerà a diretto contatto con quest’ultimo.
Inoltre, anche il sistema di filtraggio è molto diverso. Nella French Press è possibile utilizzare sia filtri metallici con fori più grandi, che permettono il passaggio di una maggiore oleosità, sia i filtri di cellulosa, che producono un caffè più delicato. Nell’Aeropress, invece, è possibile usare solo ed esclusivamente i filtri di carta, ottenendo così una bevanda con un corpo meno oleoso e dunque più leggera. Inoltre è presente una guarnizione in gomma sul pistone, che ha ovviamente il compito di chiudere ermeticamente la camera interna.
I due strumenti differiscono anche in termini di praticità e versatilità. L’Aeropress è velocissima, tanto da richiedere soltanto 1 minuto per la preparazione del caffè, e come detto è uno strumento sostanzialmente da viaggio. La French Press, pur essendo comunque compatta e portatile, occupa un ingombro maggiore e richiede più tempo per la preparazione della bevanda, intorno ai 4 o 5 minuti. Inoltre, come detto, la pressa francese consente di personalizzare la lunghezza del caffè, ed è dunque in grado di offrire molte più soluzioni!
Conclusioni
La French Press e l’Aeropress sono due sistemi eccellenti per preparare il caffè, ma presentano alcune importanti differenze. La French Press è un dispositivo più semplice che usa un filtro di metallo o di cellulosa, mentre l’Aeropress utilizza solo filtri di carta, e genera pressione tramite la spinta di una massa d’aria, assente invece nella pressa francese. Il nostro consiglio è di provarle entrambe, per capire anche le differenze a livello di gusto della bevanda!
Ultimo aggiornamento 2023-12-07 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
