Il caffè è una passione che in Italia può contare su radici molto profonde. Di contro, la curiosità spinge spesso gli italiani ad approfondire nuovi sistemi e nuovi metodi di estrazione. Da questo punto di vista, il caffè con la Chemex rappresenta un’esperienza davvero divertente, gustosa e gratificante!
Le caffettiere Chemex sono progettate per estrarre il massimo sapore possibile dai chicchi di caffè, e i risultati sono semplicemente deliziosi. Se stai cercando un’esperienza diversa dal solito, allora questa novità potrebbe conquistare il tuo cuore e il tuo palato. Qui è bene anticipare che la Chemex rientra nella classifica degli strumenti utilizzati per fare il famoso caffè filtro, e che ha un fascino (anche estetico) che la rende una caffettiera unica al mondo.
Le curiosità sulla Chemex sono tantissime, a partire dalle sue origini, considerando che è stata inventata nientemeno che da un chimico. Se desideri approfondire questo argomento, ti consigliamo di leggere la nostra guida su tutto ciò che dovresti sapere sulla Chemex. In questo articolo, invece, ci concentreremo esclusivamente sul metodo di preparazione pratico del caffè con la caffettiera in questione!
Contenuti dell'Articolo
Come fare il caffè con la Chemex?
Non è semplice preparare il caffè con la Chemex, più che altro perché serve pazienza e perché ci sono dei passaggi da seguire in modo piuttosto meticoloso, se desideri ottenere un caffè filtro degno di questo nome. Considera inoltre che, a parte la Chemex, ti servirà una bilancia da cucina, un macinacaffè, un timer e un bollitore per acqua. Inoltre, il tempo di preparazione richiederà dai 6 agli 8 minuti di attesa. Qui, invece, c’è la lista degli ingredienti e degli strumenti.
- Caffettiera Chemex
- Filtro di cellulosa o in acciaio
- Acqua (da portare a 93 gradi circa)
- Caffè macinato (circa 6 grammi x 100 ml d’acqua)
- Macinacaffè
- Bilancia da cucina
- Timer
- Tazze
- Spezie e scorzette d’arancia (opzionale)
La prima operazione oramai dovresti conoscerla a memoria, se segui il nostro blog e se hai avuto modo di leggere la nostra guida sulla macinatura del caffè. I chicchi è bene che siano macinati poco prima della preparazione, per consentire loro di mantenere il proprio aroma, che altrimenti andrebbe disperso nell’aria. Fatta questa doverosa precisazione, ricordati di pesarlo e di utilizzare 6 grammi per ogni 100 ml d’acqua che userai con la Chemex.
Per fare un esempio concreto, se userai 300 ml d’acqua ti converrà pesare in totale 18 grammi di caffè. Ora devi lavare il filtro in cellulosa con acqua calda, così da togliere il sapore tipico della carta, che andrebbe ad impattare negativamente sul gusto finale della tua bevanda. Naturalmente per bagnare il filtro dovrai versare l’acqua dentro l’ampolla del Chemex, da posizionare prima sopra una bilancia, per misurare con cura le quantità. Ora devi svuotare l’acqua finita dentro l’ampolla, in una ciotolina.
Una volta riposizionata la Chemex vuota sulla bilancia, se vuoi, puoi aggiungere una scorzetta d’arancia per dare una marcia in più al gusto del caffè. Ti ricordiamo che questa operazione è del tutto opzionale, dunque non è obbligatoria, e che la scorza d’arancia può essere – in caso – sostituita anche dalle spezie. Per farti un esempio, se hai scelto un caffè dalle note agrumate, l’arancia o la scorzetta di pompelmo saranno ottime per esaltarne il gusto!
La macinatura del caffè dev’essere grossolana, con l’intenzione di ottenere della polvere larga, in modo da velocizzare il passaggio dell’acqua, ma ovviamente senza esagerare. La grana grossolana ma non troppo ti permetterà di rispettare la cosiddetta “regola delle 3 T”, che dovrebbe essere sempre applicata al caffè filtro: in sintesi, dovrai ottenere un perfetto equilibrio fra tempo, turbolenza e temperatura. Prima di procedere, la polvere di caffè – una volta versata dentro la Chemex – dev’essere livellata sul fondo dell’ampolla.
A questo punto devi versare l’acqua calda dentro la Chemex, con una tecnica particolare. Nello specifico, devi far ruotare in tondo il beccuccio dall’alto, mentre la versi, così da creare una piccola turbolenza che permetterà alla polvere di amalgamarsi meglio con l’acqua. Si tratta di una tecnica nota come “blooming”, che abbiamo già scoperto nella nostra guida su come fare il caffè con l’Aeropress.
Non devi versare tutta l’acqua ma soltanto la metà, quindi circa 150 ml nel caso tu abbia deciso di utilizzare 18 grammi di caffè. Ora devi far partire il timer e calcolare un’attesa pari a circa 30 secondi, per consentire al blooming di amalgamare l’acqua calda con la polvere. La tecnica in questione consente al caffè di liberarsi dal suo contenuto di anidride carbonica (una fase detta “degasazione”), il che ti permetterà di ottenere un caffè più ricco e più aromatico del normale.
Noi ti consigliamo in questa fase di “affondare il naso” in direzione dell’apertura dell’ampolla, per goderti tutto l’effluvio sprigionato dalla degasazione: ti possiamo assicurare che questo passaggio rappresenta un gradevolissimo “antipasto” di ciò che verrà dopo. Trascorsi i 30 secondi, puoi versare nella Chemex i restanti 150 ml d’acqua calda, come sempre facendo roteare il beccuccio del bricco. Nel farlo, è molto importante evitare di bagnare i lati in carta, perché in quel caso verrebbe assorbita dalla cellulosa!
Ora che hai versato tutta l’acqua, devi cronometrare circa 5 minuti, cioè il tempo necessario per la percolazione. L’attesa può essere un’occasione preziosa per annusare nuovamente l’odore sprigionato dall’apertura dell’ampolla, quindi in realtà non ti annoierai di certo. Considera che il tempo della percolazione può variare dai 3 ai 5 minuti, dipendentemente dal grado di macinatura dei chicchi e dal tipo di filtro che hai usato.
Infine, non dovrai fare altro che togliere il filtro in cellulosa, agitare un po’ il decanter per sprigionare i profumi del caffè, e versare la bevanda in un bicchiere.
Conclusioni e opinioni finali
Considera che l’aspetto del caffè sarà molto limpido e pulito, e ovviamente il gusto sarà molto aromatico e leggero, dolce e delicato. Ricordati che qualsiasi esperienza fatta con la preparazione del caffè filtro, al di là dello strumento utilizzato (nel nostro caso la Chemex), sarà molto diversa e lontana dal classicissimo espresso italiano. E in fondo il bello è proprio questo: godersi una tipologia di estrazione completamente differente, per variare un po’ il menù, perché il mondo del caffè conta su mille opzioni da conoscere!
Ultimo aggiornamento 2023-12-09 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
